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CITAZIONE (pml @ 25/12/2013, 23:56) Caspita, davvero complimenti a Radio Animati per l'intervista ad Alessandra Valeri Manera. E' di più che interessante, imperdibile (direi)! Me la ricordavo bene: parlata veloce e precisa, una caratteristica di chi passa la vita elaborando, scrivendo e ideando pensieri veloci che spesso per farli rallentare devi corrergli dietro più veloce di loro e non è facile. Però non sudavo così dal 18 gennaio del 1995! Il perché lo so io, però ogni volta sudo . Mitica! Mi perdoni signora Valeri Manera, ma l'età ....Le pare che a qualcuno qui tra i fan di Cristina D'Avena e appassionati di sigle interessi davvero più l'età dell'autore (o del cantante) rispetto alla qualità e all'esperienza che lo stesso ha acquisito nel tempo e quindi alle emozioni che può ancora regalare? Non c'è paragone con chi ad esempio ha diciotto anni e gli unici testi che si ricorda (forse) sono quelli dei libri di scuola,cioè pensieri pre-confezionati e fiumi di luoghi comuni! Ci possono essere le eccezioni, ma qui il discorso è legato anche a un fattore affettivo. Col tempo il pubblico che adora Cristina ha unito il merito anche a chi produceva le canzoni e scriveva quei testi, quel lavoro di squadra, appunto. E squadra che vince non si cambia, possono cambiare gli schemi tattici, ma non il team e giocatori! I testi, le parole un po' come la musica - se vogliamo- , gira che ti rigira sono sempre gli stessi. Ma anche chi ascolta le sigle gira che ti rigira sono sempre gli stessi, con la differenza che qualcuno al posto del cicciobello cullerà un bimbo in carne ed ossa...Voglio dire, siamo andati avanti per più di trenta anni con le sigle e siamo ancora qui più presenti di prima, ci sentivamo come una grande famiglia e con un punto fermo di riferimento; con Cristina ci siamo cresciuti e di conseguenza anche con i testi delle canzoni...E' sacrosanta la sua scelta, capitolo chiuso e ok, però almeno per la stesura dei testi , ogni tanto la sua firma non ci farebbe dispiacere. Anzi. Bello anche il messaggio di guardare avanti, lo approvo in pieno! Per il resto, ragazzi...Domani farò tutto,ora è troppo tardi e io e il computer siamo un po' cotti. Ieri sera, mentre ascoltavo l'esclusiva di RadioAnimati, provavo un profondo senso di dispiacere per lo sterile destino cui è andata incontro la TV dei ragazzi targata Mediaset. Alessandra Valeri Manera, oltre ad essere una grande professionista, è un fiume travolgente di idee, concetti, interpretazioni, impostazioni e passione per il proprio lavoro: una personalità vulcanica, tenace, pignola, intuitiva, con uno spiccato senso di modernità nella gestione delle risorse umane ed una eccezionale conoscenza tecnica. Una figura che (non mi stancherò mai di ripeterlo) manca alla Cristina di oggi e, soprattutto, manca ai piccoli telespettatori. Due precisazioni sono importanti. Non condivido assolutamente i limiti correlati al fattore anagrafico che la nostra storica produttrice sembra essersi auto-imposta: invecchiare non necessariamente significa perdere energie, talento, inventiva o creatività. Sogno che un giorno possa tornare a scrivere per e con D'Avena, che si possa ricostituire un vero e proprio team: da quando la sua firma è scomparsa, oltre ad essersi dileguate le sigle, si è dissolta anche parte della magia di cui tanto ha parlato "on air". Edited by Paolo Ubi - 26/12/2013, 13:50
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