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| Comunque, guardando le varie repliche di Mediaset-Extra, si può affermare OGGETTIVAMENTE che la tv anni '80/'90 era migliore e avanti come qualità dei programmi.
Assurdo come la Mediaset abbia subito una regressione di contenuti. Non sono più reti per la famiglia.
Canale5 è indirizzata ormai prettamente per le casalinghe disperate e sessualmente represse. Rete4 è persa dagli inizi del Duemila, da quando si sono incaponiti di volerla indirizzarla verso un target over-60. Italia1 vive solo grazie a "Le Iene" e "Colorado"... per il resto perde su tutta la linea nei confronti dell'avanzata di Otto e Nove.
I nuovi canali creati con l'arrivo del digitale terrestre hanno solo frammentato un'offerta che è già penosa in quelli storici e, per assurdo, non mostrano per nulla la volontà di resettarsi e ri-organizzarsi. Cercano di pescare share puntando sempre più nel torbido, nel trash, nello squallore perdendo completamente la trasmissione di valori un minimo positivi. La tv commerciale ora è completamente indirizzata ad una logica commerciale.
La RAI ha recuperato, invece, tutto il terreno che aveva perso e ha addirittura superato la MEDIASET. Come sfrutta il digitale terrestra la RAI, la MEDIASET se lo sogna. RAI5, RAI4, RAISPORT, RAIGULP, etc. hanno una struttura definita che si sovrappone poco o nulla alle trasmissioni di RAI1, RAI2 e RAI3. LA5, ITALIA2 sabbero da eutanasia televisiva diretta... che si preoccupino di destinare risorse e mezzi per riformare CANALE5 e ITALIA1 per farli tornare competitivi, portatori di valori positivi.
Possibile che non ci sia più nessuno che abbia voglia di lavorare con passione come Alessandra Valeri Manera? Possibile che si sia persa completamente la voglia di fare buona televisione?
La TV rappresenta la società di oggi? E si vede che siamo proprio messi male...
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